Il sottosuolo, questo sconosciuto; chissà quanti segreti, quanti misteri, quanti elementi a noi ancora oggi ignoti, e quanta storia nasconde il mondo sotterraneo. Certo l’uomo fisicamente non può permettersi di spingersi troppo in basso, ci sono palesi impedimenti di natura geofisica da superare, e l’unica speranza per raggiungere profondità proibitive resta esclusivamente quella di farlo utilizzando dei robot o dei macchinari costruiti con elementi super resistenti a alte pressioni e temperature.
Ma fermiamoci a quello che è umanamente possibile fare, e cioè a quella branchia della scienza che studia le caverne sotterranee chiamata ‘speleologia’; ‘spelaiòn’ è un termine greco che significa ‘caverna’, e ‘logos’ è ‘discorso’. Ne viene fuori che lo speleologo è colui che si occupa dell’esplorazione e della divulgazione di tutto ciò che si conosce circa il mondo sotterraneo, sia esso riguardante cavità terrestri che ambienti sommersi, siano essi di origine naturale o artificiale.