Curiosità

Il buco più profondo del mondo: il Pozzo superprofondo di Kola

Il 24 Maggio del 1970, un gruppo di scienziati sovietici prende la storica decisione di perforare la crosta terrestre con l’intento di conoscere e studiare le caratteristiche geofisiche e geochimiche degli strati sottostanti; sarà la grande industria specializzata nella costruzione di macchinari pesanti Uralmas a fornire tutti i mezzi necessari per questa grande impresa, soprattutto le due potentissime perforatrici Uralmas 4E e, in un secondo momento la Uralmas serie 15000.

Bisogna riconoscere che è abbastanza strano constatare come nel corso degli anni si siano sviluppate moltissime conoscenze e tecnologie che hanno portato l’uomo ad affrontare lo spazio e la sua immensità, inviando sonde e satelliti a milioni di chilometri dalla Terra, ed invece pochissime per conoscere cosa si nasconde sotto il suo manto, ovvero addentrandosi verso il Ni.fe. (nome scientifico dato al nucleo terrestre formato prevalentemente da Nichel e Ferro). Alla fine, come in quasi tutte le grandi imprese del secolo XX, gli Stati Uniti si sono lanciati alla scoperta dello spazio, e la Russia invece ha iniziato ad esplorare il sottosuolo.